12 delle citazioni più iconiche nella storia del calcio

Oltre ai gol, agli assist, alle giocate, alla tecnica e ai trofei, il calcio ci regala anche frasi memorabili. Per qualche motivo, giocatori e allenatori hanno spesso un certo talento nel pronunciare parole che resistono al tempo - citazioni che noi amanti di questo sport continuiamo a ricordare.

Ecco 12 delle frasi più famose di giocatori e allenatori nel corso degli anni, tutte considerate indimenticabili e per sempre incise nella storia del calcio.

Jose Mourinho
Per favore, non chiamatemi arrogante. Perché ciò che dico è vero, sono campione d'Europa, quindi non sono uno qualunque. Penso di essere uno speciale - José Mourinho

Ogni appassionato di calcio sa che Mourinho è soprannominato The Special One, ma non tutti conoscono l'origine di quel soprannome. Quando il portoghese arrivò al Chelsea nel 2004, rispose così a una domanda di un giornalista, dando l'impressione di sentirsi un po' sottovalutato dalla stampa. Quella conferenza stampa rese chiaro fin dall'inizio che non si trattava di un uomo qualunque arrivato in Premier League.

Giorgio Chiellini
È la storia del Tottenham - Giorgio Chiellini

Nel 2018, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League, il Tottenham era in vantaggio 1-0 all'intervallo - un risultato che gli permetteva di qualificarsi grazie al 2-2 dell'andata. Tuttavia, in soli tre minuti, la Juventus segnò due gol ed eliminò la squadra inglese. Nell'intervista post-partita, il difensore italiano pronunciò questa celebre frase, aggiungendo: "(È la storia del Tottenham.) Creano sempre molte occasioni, ma alla fine manca sempre qualcosa per arrivare fino in fondo."

Non li abbiamo sottovalutati. Erano semplicemente molto meglio di quanto pensassimo - Bobby Robson

Dopo un'intensa partita nei quarti di finale dei Mondiali del 1990 tra Inghilterra e Camerun, l'allora commissario tecnico inglese pronunciò questa frase dopo la vittoria ai supplementari grazie a un rigore di Lineker. All'epoca il calcio africano non aveva ancora la notorietà di oggi, e il Camerun fu la grande rivelazione del torneo. La loro prestazione sorprese chiaramente gli inglesi, dando vita a questa battuta ironica e storica.

Il calcio è uno sport che si gioca 11 contro 11 - e la Germania vince sempre - Gary Lineker

Dopo la vittoria contro il Camerun, l'Inghilterra affrontò la Germania, che poi sarebbe diventata campione del mondo. La partita terminò 1-1 e fu decisa ai rigori. Dopo il match, con un tono rassegnato e stanco, Lineker pronunciò questa frase diventata leggendaria - spesso citata quando la Germania è in gran forma.

90 minuti al Bernabéu sono molto lunghi - Juanito

Nel 1985, il Real Madrid affrontò l'Inter nella semifinale di Coppa UEFA. All'andata, giocata in Italia, l'Inter vinse 2-0, e Juanito - attaccante che trascorse dieci anni al Real - disse questa frase a un avversario al termine della partita. Come se avesse previsto il futuro, il Real Madrid vinse poi 3-0 al Santiago Bernabéu, raggiunse la finale e sollevò il trofeo.

Louis Van Gaal
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La stampa è sempre negativa, mai positiva - Louis Van Gaal

Il rapporto tra la stampa spagnola e Louis Van Gaal non fu mai particolarmente buono. Nel 1999, durante quella che doveva essere una normale conferenza stampa, l'allenatore olandese ebbe un breve scambio di battute con un giornalista che aveva criticato un giocatore del Barcellona. Da lì nacque questa celebre frase, con cui Van Gaal sottolineava che la stampa aveva sempre una visione negativa di tutto ciò che accadeva intorno a lui e alla sua squadra.

Di solito non vinco trofei, li vinco sempre nel mio secondo anno - Ange Postecoglou

Questa è la citazione più recente della lista, ma è già destinata a entrare nella storia. Per dare un po' di contesto: all'inizio della sua seconda stagione come allenatore del Tottenham, Postecoglou dichiarò durante la preparazione estiva: "Di solito vinco qualcosa nel mio secondo anno." A metà stagione, dopo aver perso un derby del Nord di Londra, si corresse dicendo che in realtà vince sempre nel suo secondo anno. La cosa più impressionante è che mantenne la promessa vincendo l'Europa League in quella stessa stagione - con un club che non alzava un trofeo da 17 anni e non vinceva un titolo europeo da 41.

Se segni gol sei il più grande, se no sei un ciccione - Ronaldo Nazario

Il brasiliano Ronaldo (Ronaldo Nazario) è stato uno dei più grandi calciatori della storia, e per molti il miglior attaccante di sempre. Tuttavia, è evidente che verso la fine della sua carriera - tra gli ultimi anni al Real Madrid e fino al ritiro con il Corinthians - la sua condizione fisica non fosse ottimale. Anche durante il periodo con il club di San Paolo era evidente. Da qui questa sua celebre e autoironica frase.

Non direi di essere stato il miglior allenatore del mondo. Ma ero tra i migliori - Brian Clough

Oggi molti considerano Mourinho un allenatore con una forte personalità, un pizzico di arroganza e una vena di polemica. Ma prima di lui, il calcio inglese aveva già conosciuto Brian Clough - un tecnico che fece la storia con il Nottingham Forest vincendo due Coppe dei Campioni consecutive. Clough era famoso per le sue frasi memorabili, e questa è una delle più note. Curiosamente, ricorda molto lo stile di Mourinho.

Vincere non è la cosa più importante; è l'unica cosa che conta. Il secondo posto non vale nulla. Sai chi mise piede in America dopo Colombo? Io no - Carlos Salvador Bilardo

In Argentina, per molto tempo, si è discusso senza fine tra chi preferiva lo stile di Menotti (più estetico e basato sul possesso) e quello di Bilardo (più pragmatico e orientato al risultato), entrambi campioni del mondo con la nazionale. Questa frase riassumeva perfettamente la mentalità di Bilardo e il suo modo di pensare e di esprimersi, un concetto che ripeté più volte nella sua carriera.

Se fossi nato brutto, non avresti mai sentito parlare di Pelé - George Best

L'irlandese del Nord avrebbe potuto avere molte frasi in questa lista, perché era un personaggio capace di lasciare dietro di sé dichiarazioni tanto brillanti quanto divertenti. Qui, la leggenda del Manchester United alludeva al fatto che, se non fosse stato così attraente, probabilmente avrebbe avuto una carriera migliore, perché avrebbe avuto meno contatti con la vita notturna e con l'alcol.

Diego Maradona
Ho sbagliato e ho pagato, ma la palla non si macchia - Diego Maradona

Un altro giocatore con un dono per le grandi frasi fu Diego Maradona. In questo caso, la citazione risale al discorso tenuto dopo la sua partita d'addio nel 2001, alla Bombonera, lo stadio del Boca Juniors. Per concludere il suo discorso, Maradona disse queste parole, riassumendo che aveva commesso errori nella vita e nella carriera, ma che il calcio restava sopra ogni cosa.